Gestione della produzione: l'importanza di avere il giusto ERP

Quanto conta davvero un ERP per ottimizzare la gestione della produzione? Più di quanto si creda comunemente. Spesso, infatti, l’utilizzo del software ERP si associa a una gestione complessiva delle risorse aziendali mentre quando si parla di produzione si tende a immaginare che la soluzione informatica ideale per la sua gestione sia esclusivamente il Manufacturing Execution System (MES). 

Ma le cose stanno davvero così?

Gestione della produzione e ERP: quale rapporto?

Evidentemente no. Per prima cosa perché se c’è una cosa che gli ERP hanno insegnato alle aziende è proprio quella che i processi e i flussi di lavoro non vanno mai considerati separatamente. Anzi le loro interazioni influenzano direttamente o indirettamente le performance aziendali.

Se è vero che un sistema ERP è uno strumento IT che integra tutti i processi fondamentali di un’azienda in un sistema centralizzato, questa sua peculiarità semplifica i processi aziendali e guida l'automazione anche per quelle aziende manifatturiere che vogliono migliorare la gestione della produzione.

Semplificando i processi, tutti i dati offrono una “visibilità” a 360 gradi per quanto riguarda funzionalità come sviluppo, progettazione, inventario, approvvigionamento, produzione, amministrazione, vendite...

In questo scenario, il team di progettazione può monitorare l'avanzamento della produzione e aggiornare i dipartimenti acquisti e finanziari in merito alla necessità di materie prime aggiuntive in tempo reale.

In più, automatizzando i processi, l'azienda riduce anche la dipendenza dai processi manuali. Questa evoluzione non solo accelera il processo di produzione, ma minimizza gli errori e migliora significativamente la redditività.


Dall’ERP al manufacturing ERP: il software per la gestione della produzione

Ormai non c’è più spazio per gli ERP convenzionali di prima generazione, le soluzioni più moderne hanno la caratteristica di riuscire ad adattarsi a più settori sfruttando una grande flessibilità. Insomma, se fino a qualche anno fa era un’azienda a doversi “adattare” al proprio software di gestione, le ultime proposte sul mercato cancellano finalmente questo paradosso.

E il perfetto esempio di questa evoluzione sta proprio nel manufacturing ERP, ovvero il programma che automatizza e ottimizza tutti i processi (compreso quello produttivo) per consentire a tutti di rendere al massimo.

Il che non significa necessariamente produrre di più, bensì razionalizzare la produzione in base a costi e ordini.


Il ruolo di un ERP nella gestione della produzione

La gestione della produzione è un processo complesso che non si gestisce solo riducendo i tempi di fermo macchina e realizzando più pezzi possibile. Alla base di una produzione di successo c’è una gestione complessiva della supply chain che consideri:

  • Gestione delle scorte, prelievi e approvvigionamenti
  • Prodotti con cicli di vita sempre più brevi
  • Corretta evasione degli ordini
  • Marginalità sempre più complesse

In linea di massima possiamo affermare che l’ERP garantisce accesso in tempo reale a tutte le principali informazioni business critical che riguardano il processo produttivo. L’esigenza è quella di ottimizzare i costi operativi senza compromettere l’efficienza aziendale.

Gestire la produzione significa pianificare le attività ben prima che i macchinari inizino il proprio lavoro, ecco perché un ERP deve prima di tutto calcolare il fabbisogno a punto di riordino di modo da programmare l’approvvigionamento dei materiali sulla base di lotti di riordino e garantendo la disponibilità necessaria per la produzione in modo razionale.

Chi beneficia maggiormente di un ERP per la gestione della produzione

Questo aspetto è sempre fondamentale, ma ovviamente lo è ancora di più per tutte quelle che imprese che lavorano prodotti deperibili o con forti stagionalità. Per loro, giungere ad una rottura di stock oppure accumulare scorte eccessive in magazzino può rappresentare un notevole problema.

Anche la gestione del processo logistico e delle consegne risulta fondamentale. Ecco perché una soluzione ERP è chiamata ad ottimizzare l’assegnazione dei prodotti da spedire secondo le priorità stabilite.

Insomma, migliorare il processo produttivo significa avere il pieno controllo dei processi di:

  • Pianificazione
  • Controllo di gestione
  • Approvvigionamento
  • Logistica

 

Oltre l'ERP nella gestione della produzione

Un ERP è quindi uno strumento essenziale per la gestione della produzione. Naturalmente la sua utilità è direttamente proporzionale alla sua possibilità di integrare moduli aggiuntivi o sistemi di terze parti specifici per la produzione.

Già, perché grazie all’integrazione di soluzioni con tecnologie di Internet of Things e Data Analysis un ERP può monitorare costantemente i livelli di produzione assicurandosi che gli stessi soddisfino gli indici di prestazione stabiliti.

Oggi come oggi il sistema ERP non è solo il primo passo verso la digital transformation aziendale ma la base solida su cui costruire un nuovo modello gestionale e produttivo all’insegna dell’efficienza.


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