Gli ERP costituiscono il centro nevralgico della gestione dei processi aziendali. Per questo motivo un cambio di ERP costituisce sempre una sfida, sia in termini strettamente operativi, sia in termini di change management. Tuttavia, in molti casi è un processo necessario, sia per uscire da logiche troppo vincolanti, sia per la nascita di nuove esigenze. Cambiare ERP, tuttavia, può essere un passaggio relativamente lineare, se effettuato seguendo le buone pratiche.
I processi manifatturieri Engineer to Order (ETO), per loro stessa definizione, sono fortemente incentrati sull’interazione con il cliente. Ricordiamo brevemente che il presupposto iniziale di questa metodologia consiste nel progettare, industrializzare e realizzare un prodotto dopo il ricevimento dell’ordine. Oltre agli evidenti aspetti legati alla flessibilità di lavorazione richiesta, si tratta probabilmente della metodologia che maggiormente si avvantaggia della reattività dell’azienda. Il tempo trascorso fra l’ordine e la consegna, compresi gli eventuali passaggi intermedi di revisione e controllo delle specifiche da parte del cliente, infatti, costituisce senza dubbio uno dei principali driver decisionali da parte dei potenziali clienti.
La fase di ERP selection, nel passaggio a un nuovo sistema gestionale, è sempre un momento delicato. Da un lato, infatti, riguarda un elemento centrale dell’organizzazione aziendale come l’ERP. Dall’altro, se non viene condotta a dovere, può portar via tempo e risorse all’azienda, oltre a non dare infine i risultati sperati.
Un caso concreto di ottimizzazione dei processi produttivi: Ampacet
14 aprile 2022 / da Sinfo One pubblicato in Efficienza produttiva
Negli ultimi anni il settore manifatturiero sta incontrando un mercato sempre più competitivo, anche a causa dei tempi, decisionali e operativi, sempre più rapidi che sono richiesti. Uno scenario che richiede una revisione non solo dei processi produttivi, ma spesso anche delle modalità di management e in generale della gestione aziendale.
I mercati sono sempre più caotici, imprevedibili e complessi.
Se il modello aziendale del prossimo futuro si basa su catene di approvvigionamento sempre più estese, e su mercati ormai cross-border, un ERP multi-company può diventare lo standard gestionale. In altre parole, la soluzione più indicata, in questo contesto, per operare massimizzando i vantaggi e riducendo le criticità.
I vantaggi dell’RFID per il magazzino. Il caso Mora
24 febbraio 2022 / da Sinfo One pubblicato in Logistica magazzino
Un esempio di digitalizzazione che ha portato a una maggiore flessibilità produttiva e a performance migliori è quello di Mora. L’azienda, che ha sede a Fornovo di Taro (Parma), è specializzata nella produzione di carrelli elevatori elettrici, termici e speciali e si rivolge a una clientela che spazia in diversi settori, tra cui siderurgico, automotive, legno e carta.
I vantaggi di un sistema PLM non si misurano soltanto nella riduzione del time-to-market1, ma anche in consistenti efficientamenti dei processi di filiera.
Fermo di produzione: tutti i costi a cui non stai pensando
10 febbraio 2022 / da Sinfo One pubblicato in Efficienza produttiva
Una vecchia pubblicità sulle telecomunicazioni degli anni ’90 ci lasciò in eredità un tormentone ancora oggi più che mai di grande attualità: “Ma quanto mi costi?”.
Ottieni il miglioramento continuo dei processi con fattore umano e automazione
03 febbraio 2022 / da Sinfo One pubblicato in Digital Transformation
Il tema della copertura dei processi è importantissimo. Per questo le aziende devono selezionare soluzioni che gestiscano e risolvano le criticità nevralgiche di determinati settori.