Supply chain e ERP: il tuo sistema è al passo coi tempi?
Molte aziende tendono a sottovalutare il peso che un sistema ERP (Enterprise Resource Planning) può avere a supporto del supply chain management (SCM). Invece, il valore che può apportare è altissimo. Infatti, l’utilizzo di un ERP risulta fondamentale quando si devono gestire le informazioni, integrare vari sistemi e processi di lavoro e garantire un'efficienza operativa ottimale. E questo è esattamente quello che accade nel caso della supply chain: le aziende devono interagire con numerosi fornitori e partner per ottenere le materie prime e le risorse necessarie per portare i prodotti finiti sul mercato.
In questa situazione, l'ERP può giocare un ruolo essenziale nel combattere l'inefficienza, riducendo gli sprechi e assicurando che i lavoratori siano in grado di orientare meglio i loro sforzi.
Gli obiettivi dell'ottimizzazione della supply chain
La volatilità dei mercati e la richiesta di nuovi prodotti da parte di un pubblico sempre più esigente e differenziato non aiuta certo nella lotta allo spreco di risorse e alle inefficienze di processo. Al contrario, questi elementi hanno impatti sulla catena di fornitura che si traducono in frequenti variazioni nella domanda, una variabile spesso poco conosciuta in anticipo che va gestita ottimizzando il tutto attraverso la tecnologia. Solo così è possibile raggiungere gli obiettivi tradizionali della catena di fornitura, come:
- avere il prodotto giusto;
- nel posto giusto;
- al momento giusto
Per affrontare questa sfida enorme in un mercato ‘liquido’ occorre prima di tutto:
- gestire efficacemente i costi;
- mantenere una certa flessibilità operativa per soddisfare le richieste dei clienti;
- disegnare una strategia di resilienza in grado di assicurare la continuità del business;
- misurare l’analisi delle performance in tempo reale;
- utilizzare tecnologie avanzate come ERP e sistemi di Supply Chain Management integrati
Tutti questi fattori differenzianti permettono alle aziende di essere più adattabili, ottimizzare i processi della catena di fornitura e soddisfare, o addirittura superare, le esigenze dei clienti.
Grazie alla gestione tecnologica della Supply Chain le aziende possono realizzare previsioni basate sulla domanda attraverso l'uso di statistiche che impiegano in modo strategico i dati raccolti per capire cosa viene venduto e da quale retailer. I sistemi ERP e SCM permettono alle aziende manifatturiere di prevedere con precisione alcuni dati cruciali per implementare azioni di riassetto.
L'integrazione dell'ERP nel supply chain management
Attualmente, le principali tendenze della supply chain consistono in:
- gestire meglio le interruzioni del flusso;
- essere più agili;
- sfruttare il digitale;
- avere una sempre maggiore reattività
Per rendere il processo più efficiente, tutte queste sfide possono essere “integrate” con l'ERP aziendale. Infatti, un sistema di Supply Chain Management è essenziale per accedere a informazioni operative in tempo reale in più dipartimenti e attività. Tuttavia, la mancanza di una chiara visione delle varie attività e dei processi di lavoro che costituiscono la supply chain può impedire di creare procedure che offrano un vantaggio competitivo.
Va quindi da sé che un sistema ERP svolga una funzione chiave in diversi aspetti della creazione e del mantenimento di un più efficace processo di SCM. Può infatti consentire una più elevata efficienza tra dipartimenti e organizzazioni che lavorano all'interno della supply chain, e migliorare il servizio clienti al fine di ottenere una maggiore fidelizzazione e incrementare le possibilità di ripetere alcune opportunità commerciali.
L'integrazione di ERP e Supply Chain Management può diminuire il rischio di problemi IT che potrebbero compromettere l'efficienza, oltre a favorire l'automazione dei processi lavorativi per ridurre le spese generali e i costi operativi.
ERP, la base per la trasformazione digitale
Per lungo tempo, l’ERP è stato considerato come un sistema statico per gestire dei dati. Oggi, invece, è diventato la base per la trasformazione digitale, una sorta di spina dorsale in grado di assicurare maggiore agilità e reattività alle aziende. Si tratta di due aspetti vitali per la supply chain, che sta affrontando una tempesta quasi perfetta a causa delle maggiori regolamentazioni, delle enormi e mutevoli richieste da parte dei clienti e della sempre più agguerrita concorrenza.
Dal “just in time” alla soddisfazione del cliente
Negli ultimi anni, le strategie delle aziende hanno spostato il focus dal “just-in-time” e dalla minimizzazione dell'inventario, che significavano essenzialmente contenere i costi, all’esperienza del cliente e alla sua soddisfazione.
Oggi, pochissime supply chain hanno un rapporto uno a uno con i fornitori, la maggioranza delle aziende accede a più fonti di approvvigionamento per riuscire a soddisfare al meglio gli ordinativi. C'è quindi stato uno spostamento dalla minimizzazione delle scorte alla loro disponibilità nella giusta quantità, che permetta di realizzare i prodotti in grado di soddisfare le richieste dei clienti.
I vantaggi di utilizzare l'ERP nella supply chain
La catena di fornitura rappresenta uno dei processi ‘mission critical’ delle aziende che si occupano di creare valore con il prodotto. Motivo di per sé sufficiente a definire strategie di protezione dei suoi processi per renderli incorruttibili. Se la catena di fornitura dovesse cedere in qualche suo punto, andrebbe perso anche il prodotto, ecco perché deve essere altamente resiliente e ridondante. Per raggiungere questi due obiettivi in modo più semplice e veloce l’implementazione di soluzioni ERP può essere la soluzione. Nel concreto, infatti, è possibile:
- orchestrare e sincronizzare le azioni di tutti gli attori della filiera attraverso un unico strumento;
- ottimizzare la tracciabilità grazie alla raccolta di dati sui fornitori, dei quali si richiedono requisiti univoci grazie all’utilizzo delle logiche di Blockchain;
- automatizzare i processi per ridurre tempi e minimizzare gli errori;
- aumentare l'affidabilità dei dati e generare da questi nuove informazioni di valore;
- identificare modelli e dinamiche per ciascun mercato, in modo da pianificare con più agilità l'approvvigionamento di materie prime, la produzione e la distribuzione.
Combinare ERP e Supply Chain Management
Attualmente, le principali tendenze della supply chain sono di gestire meglio le interruzioni, di essere più agili, di sfruttare il digitale e di avere una sempre maggiore reattività. Per rendere il processo più efficiente, tutte queste sfide possono essere “integrate” con l'ERP aziendale. Infatti, un sistema di Supply Chain Management è essenziale per accedere a informazioni operative in tempo reale in più dipartimenti e attività. Tuttavia, la mancanza di una chiara visione delle varie attività e dei processi di lavoro che costituiscono la supply chain può impedire di creare procedure che offrano un vantaggio competitivo.
Va quindi da sé che un sistema ERP svolga una funzione chiave in diversi aspetti della creazione e del mantenimento di un più efficace processo di SCM. Può infatti consentire una più elevata efficienza tra dipartimenti e organizzazioni che lavorano all'interno della supply chain, e migliorare il servizio clienti per ottenere una maggiore fidelizzazione e per incrementare le possibilità di ripetere alcune opportunità commerciali.
La combinazione di ERP e Supply Chain Management può ridurre la probabilità che insorgano questioni e problemi IT, che potrebbero limitare l'efficienza e può anche portare all’automazione del flusso di lavoro per diminuire le spese generali e i costi operativi.
Un processo SCM più efficace ed efficiente
Le organizzazioni che hanno già implementato un sistema ERP possono usare le informazioni raccolte e la macro-visione del flusso di lavoro e dei processi per costruire un processo SCM più efficace ed efficiente. Le aziende che già utilizzano più sistemi stand-alone di gestione della supply chain possono beneficiare dell'integrazione e dell'implementazione di un sistema ERP, per avere un accesso multipiattaforma all'inventario, alle informazioni finanziarie e di produzione necessarie, per progettare un processo SCM che permetterà di migliorare in modo evidente le prestazioni.
Conclusioni
È indubbio che la gestione della supply chain sia strategica per le aziende oggi. E in questo l’ERP può giocare un ruolo fondamentale. Nonostante ciò, un rapporto di Aberdeen Group ha rilevato che ci sono realtà che non ritengono opportuno aggiornare il proprio ERP (o anche implementarne uno nuovo) per sfruttare tutte le funzionalità consentite oggi. Le motivazioni addotte per cui non servirebbe avere un ERP up-to-date sono che l’azienda è troppo piccola (49%), che va ancora bene quello che si possiede (26%) e che i costi sono elevati (23%). La stessa Aberdeen sottolinea che, oggi, circa il 18% delle aziende ha soluzioni che legano pianificazione e supply chain, in modo che l'impatto di qualsiasi cambiamento nella produzione possa avere un immediato riscontro in tutta la supply chain.
In sostanza, i vantaggi che si possono ottenere dalla combinazione di un SCM e un ERP sono chiari, ma non sono ancora molte le aziende che li sfruttano appieno. E il tuo sistema è al passo con i tempi?