KPI di produzione, come monitorarli in tempo reale
Siccome si può migliorare solo ciò che si può misurare, in un’attività di produzione è essenziale misurare le prestazioni dell’impianto per verificare se il processo si sta svolgendo in modo ottimale oppure se si può intervenire per migliorarlo.
A tal fine, sono spesso impiegati i KPI (Key Performance Indicator) di produzione. Si tratta di parametri definiti in modo soggettivo e ritenuti essenziali per quello specifico processo o per il business. Parametri che possono essere misurati per valutare le performance di tutta la catena produttiva. L’obiettivo dell’impiego dei KPI di produzione è infatti stimare il rendimento dell’attività e monitorare le prestazioni nel tempo, potendo intervenire prima possibile se e quando necessario.
In un’economia dove i cicli produttivi sono sempre più ridotti e le aziende devono essere in grado di soddisfare rapidamente le mutevoli richieste dei clienti, riuscire ad avere una stima dei KPI in tempo reale fornisce un fondamentale aiuto per affrontare anche le più impegnative sfide.
Al raggiungimento di questo risultato, può contribuire in modo sostanziale la business intelligence. Vediamo come.
Una business intelligence inestimabile
Qualsiasi azienda, che desideri migliorare il processo produttivo e portare la sua attività a un livello superiore, deve essere in grado di raccogliere e analizzare dati rilevanti per misurare i KPI di produzione. Questi dati, infatti, devono poter aiutare a individuare i punti critici o di debolezza nell’intero processo, fornendo tutte le informazioni necessarie per migliorare e perfezionare continuativamente l’attività.
Ma come fare per ottenere tali dati e quindi avere una misura dei KPI?
Un esempio arriva dal mondo del manufacturing dove si sfruttano le tecnologie dell’industria 4.0, come i sensori IoT, al fine di ottimizzare la produzione, prevenire i guasti e ridurre al minimo i tempi di fermo macchina. Questo è reso possibile dal fatto che i dispositivi intelligenti consentono di tenere sotto controllo le prestazioni di un’apparecchiatura 24 ore su 24, 7 giorni su 7, catturando una considerevole mole di dati.
Un aspetto importante è che il tempo di aggiornamento dei dati deve essere congeniale all’utilizzo che se ne andrà a fare, e deve essere studiato all’interno del processo che usa tali dati.
Attraverso la business intelligence, si trasformano tali dati grezzi in informazioni, che sono poi analizzate per ottenere una misura dei KPI e, quindi, indicazioni su eventuali azioni da intraprendere per migliorare la produzione. Siccome tutto il processo può avvenire in tempo reale, è possibile risolvere con tempestività potenziali problemi evitando costosi blocchi e ritardi.
Dal singolo processo all’intera fabbrica
Un sistema di analisi della produzione in tempo reale collega tutti i reparti e le parti interessate coinvolti nei processi di produzione. Il sistema standardizza la metodologia, la terminologia e le procedure di reporting in tutti i siti della fabbrica. Tale analisi supporta una cultura del processo decisionale basata sui dati, che consente ai dipendenti di prendere decisioni operative e aziendali rapide ed efficaci.
Da sottolineare che tale processo può essere esteso a un livello più generale. Un apposito sistema di sensori può infatti raccogliere i dati in tutta la fabbrica e affidarli a un’applicazione di BI che li può elaborare e analizzare, rendendoli centrali per tutte le operazioni di business. Avere una stima dei KPI di produzione in tempo reale permette di distinguere tra un comportamento normale o anomalo, con l’attivazione di eventuali avvisi di invito all’azione. Questo aiuta a migliorare l’efficienza operativa e a ottimizzare costi e tempi.
Report e dashboard
Al fine di avere un rapido processo decisionale, il software di BI che monitora i KPI di produzione può fornire molteplici report e dashboard. Questo consente di avere viste personalizzate dei dati per soddisfare le differenti esigenze dei singoli utenti, come per esempio quelle di chi si occupa di manutenzione, del controllo qualità o di produzione.
Avvisi “intelligenti” sono inviati automaticamente al personale, non appena vengono rilevate variazioni delle prestazioni o i KPI di produzione si spostano dai limiti preimpostati. Operatori e manager possono quindi intervenire immediatamente per riportare il processo in equilibrio, evitando costosi tempi di inattività o problemi di qualità o rilavorazione del prodotto prima che diventino molto seri ed estremamente costosi.
Se un’azienda ha deciso di puntare su una strategia data-driven dove le decisioni prese sono basate sui dati, stabilire i giusti KPI è fondamentale. Definire chiaramente il risultato finale desiderato aiuterà a stabilire KPI di produzione efficaci che favoriranno di concentrare gli sforzi verso quell’obiettivo. E avere un efficace software di business intelligence permetterà di misurare le prestazioni del processo produttivo in modo preciso, veloce e facile.