I produttori sono sempre più sotto pressione perché oggi è un imperativo categorico attuare un costante controllo della produzione al fine di ottimizzare i processi, aumentare la produttività e avere una maggiore efficienza in termini di costi.
La concorrenza globale, il costo fluttuante delle materie prime, la supply chain estesa, la disponibilità di manodopera qualificata sono tutte sfide tipiche dell'ambiente di produzione, a cui si affiancano la necessità di gestire picchi della domanda e l’aspettativa dei clienti di prodotti innovativi, prezzi competitivi e qualità costante.
A fronte di questo panorama, le aziende devono quindi garantirsi una produttività e un controllo di produzione tali da assicurare un time-to-market agile oltre che rispondere a determinati standard qualitativi.
La sempre più diffusa richiesta di mass customization, ovvero di prodotti di massa personalizzati in funzione delle specifiche esperienze d’uso, costringe l'ambiente di produzione a dare priorità alla flessibilità per assicurare la soddisfazione del cliente. La richiesta di prestazioni di produzione sempre al massimo livello obbliga i produttori a ripensare pratiche e processi per consentire il miglioramento continuo del prodotto senza far lievitare i costi. Allo stesso tempo, devono adattare i prodotti alle richieste in rapida evoluzione dei clienti (sia per la sopracitata personalizzazione di massa sia per i cicli di vita sempre più brevi dei prodotti stessi) e ai vincoli normativi.
Per soddisfare questi requisiti, è necessario aumentare la trasparenza dei processi produttivi, garantire o migliorare la tracciabilità lungo la supply chain, anche oltre i confini dell’organizzazione, riducendo allo stesso tempo il costo del lavoro.
In questo senso, un aiuto decisivo arriva dai software ERP (Enterprise Resource Planning) di ultima generazione, che dispongono di diverse funzionalità pensate proprio per gestire e controllare i costi di produzione relativi alle scorte, alle attività in corso e ai prodotti finiti. Inoltre, grazie a funzioni che permettono un dialogo real time con la filiera produttiva e commerciale, favoriscono un sistema aperto e integrato con il mondo esterno.
Un sistema ERP esteso è costituito da diversi moduli, ognuno dei quali supporta un processo aziendale specifico, come le attività finanziarie, i dati dei clienti, gli acquisti, la gestione dell'inventario o l'amministrazione delle merci. Questo, in aggiunta al fatto che sono disponibili ERP verticali progettati in base alle esigenze specifiche di un segmento di mercato, che permettono di calarsi su qualsiasi tipo di business.
La potenza dell'ERP esteso deriva quindi dal fatto che riunisce i processi produttivi, logistici, amministrativi e finanziari in un unico sistema di informazione e gestione, rendendola una soluzione di automazione integrata che può essere ampiamente utilizzata in tutta l'organizzazione, indipendentemente dalle dimensioni dell’azienda. In tal modo, si favorisce il raggiungimento di quell’agilità aziendale tipica della smart factory, in cui lo sfruttamento dei dati e una produzione sempre più automatizzata e interconnessa permettono di adattarsi in maniera più semplice e rapida alle variazioni del mercato di riferimento.
Nello specifico, un sistema ERP esteso memorizza tutte le diverse tipologie di informazioni in un unico database, dove possono essere rapidamente collegate tra loro. Tale caratteristica lo rende particolarmente efficace, assicurando maggiore rapidità operativa e riducendo la possibilità di commettere errori. Infatti, quando tutte le informazioni rilevanti su processi, prodotti, persone e risorse sono riunite in un unico sistema software, si dispone di una visione dell’azienda a 360 gradi, facilitando le decisioni e la messa a terra di attività in un lasso di tempo più breve. In definitiva, i processi sono più veloci, aumenta la produttività e migliorano i risultati.
Grazie al sistema ERP esteso si ha un maggior controllo sulla produzione perché tutti i collaboratori, con opportuni livelli di autorizzazione, hanno accesso alle informazioni in qualsiasi momento. Ciò li mette in grado, ad esempio, di reagire e rispondere più rapidamente alle richieste del management interno, di identificare le cause di problemi e risolverli più facilmente.
Va poi sottolineato che un sistema ERP fornisce una chiara visione della gestione delle scorte, sia sulle materie prime e i semilavorati necessari per la produzione sia sul prodotto finale affinché sia consegnato non appena completato e quindi non stazioni in magazzino più del necessario.
Come detto, un ERP esteso permette di raccogliere tutti i dati in un unico luogo, compresi quelli finanziari, descrivendo ogni aspetto, da crediti e debiti a immobilizzazioni e costi di distribuzione. Questi dati vengono forniti in tempo reale, il che offre ai manager la possibilità di monitorare i KPI (Key Performance Indicator) per pianificare e prendere immediate azioni correttive. La capacità di dettagliare i dati finanziari in tempo reale è uno dei motivi per cui gli esperti affermano che le aziende che utilizzano con successo i sistemi ERP possono anche arrivare a ridurre i costi di produzione fino 20% (Fonte. McKinsy & Company).